modi di dire, proverbi e locuzioni

la spada di Dàmocle a gogó alla carlona ambaradan andare a Patrasso andare a ramengo appendere al chiodo avere l'argento vivo avere voce in capitolo errore marchiano fare la birra fare la cresta il bicchiere della staffa in nero l'abito non fa il monaco la bellezza dell'asino La Palice lasciare nelle peste lemme, lemme luna di miele lupus in fabula parlare a vànvera per un punto Martin... pesce d'aprile piantare in asso prendere un granchio quadratura del cerchio roba da chiodi scalzacani spezzare una lancia stare con due piedi in una scarpa stretta la foglia... tener bordone un altro paio di maniche O.K.

prendere un granchio

Il significato è chiaro a tutti: commettere un errore, prendere un abbaglio o avere una svista. Troviamo abitualmente questa locuzione nei romanzi o nei film, molti la usano nella quotidianità senza però chiedersi come nasce. L’origine è da attribuirsi al gergo dei pescatori. Se qualcuno di loro nel tentativo di pescare un’aragosta si trovava nelle reti un piccolo granchio rimaneva piuttosto deluso e pronunciava questa frase fatta con amarezza e ironia. Anticamente, infatti, questo modo di dire significava proprio “provare una delusione”. Si è passati poi al significato che conosciamo, per via di un altro detto, simile nelle parole, ma non nel concetto che esprime: “pigliare un granchio per un gambero” che si è affermato nell’uso comune, ma che vuol dire confondere una cosa con un’altra.