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Cronache da Hollywood

Cesare Zavattini, Franco Casalis, Anna Sophia Perini e Polly Moràn


E' una raccolta di aneddoti e brevi racconti scritti da Cesare Zavattini tra il 1930 e il 1934, rigorosamente inventati, che furono pubblicati da Cinema Illustrazione, periodico milanese di Angelo Rizzoli, diretto a quei tempi da Angelo Marotta.

L'autore immagina di essere un inviato speciale nella Mecca del Cinema, di incontrare attori, registi, produttori, di essere invitato a favolosi party, a sfarzosi matrimoni, di essere testimone di liti, furti, incendi e di venire a conoscenza di segreti inconfessabili.

Scriverà lui stesso: "...dalla A alla Z era tutto frutto della mia fantasia." 

Con acuto umorismo mette bonariamente in ridicolo il divismo hollywoodiano, che tanto appasionava gli italiani di quell'epoca e la società americana in generale, così diversa dalla nostra, un po' ruspante e provinciale, dando un'anticipazione di quelle doti che caratterizzeranno la sua fulgida carriera di sceneggiatore.

Dopo aver letto questo libro ho iniziato a sceneggiare alcuni aneddoti di poche righe, che sono diventati pagine di dialoghi, lasciandomi trasportare dalla fantasia, spinto dalle emozioni che mi aveva suscitato il libro di Zavattini. Così abbiamo registrato le sei puntate della prima stagione.

Il racconto viene supportato da rumori e effetti sonori che fanno da sottolineatura di certe situazioni e da punteggiatura in altre, intervallati da stacchi musicali tratti da celebri pezzi di jazz.

Qui l'idea del concerto di suoni è estremizzata, un po' per dar modo agli allievi di cimentarsi nel montaggio e un po' per mia scelta personale, in quanto trovo questo modo di narrare estreamente divertente, soprattutto per la radio.
Sembra uno di quei libri per bambini in cui certe parole sono sostituite da un disegno.

Il risultato è più che decoroso, considerando il fatto che molte tra le parti principali sono state affidate a degli allievi, che hanno saputo reggere il confronto con gli attori professionisti che hanno accettato con entusiasmo di partecipare a questa avventura.

Gli allievi sono stati attori, fonici e montatori, ma il missaggio finale lo ha realizzato un grande maestro del settore: Marco Trivelato.

Per il momento pubblichiamo la prima puntata, seguiranno le altre cinque ancora in lavorazione.
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